Armada – Guida all’Acquisto per Nuovi giocatori

Ti affascinano navi che sembrano GRANDI TRIANGOLI ed enormi flotte di calamari spaziali? Vuoi gettarti a capofitto nelle colossali battaglie di Armada? Sei sul post giusto.

Guida all’acquisto redatta da Armando Barone, ammiraglissimo di Star Wars ARMADA Italia

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Star Wars Armada è un gioco di simulazione di battaglie tra flotte dell’universo di Guerre Stellari, edito da FFG e recentemente passato ad Atomic Mass Games, contestualmente ad un massiccio aggiornamento del regolamento. Spesso sentirete parlare di “Armada 1.5”: si intende la versione più recente del regolamento base del gioco, disponibile da Dicembre 2020. Potete trovare questa versione aggiornata al seguente link: Armada Rules Reference.

Insieme a questo regolamento aggiornato, FFG/AMG ha messo sul mercato due fazioni aggiuntive che vanno ad unirsi ai già conosciuti Impero Galattico ed Alleanza Ribelle del “Core Set Classico” datato 2015.

Le fazioni che potrete scegliere in Armada sono:

Dalla premessa è evidente come io appartenga alla “vecchia guardia” degli appassionati di GUERRE STELLARI, rifiutando il toponimo Disneyano di STAR WARS. Da grande appassionato di wargame strategici, Star Wars: Armada è stato uno dei giochi che più ho sperato venisse creato in assoluto. Dopo aver giocato a REBELLION della Lucasfilm, avere il comando di un SSD era un sogno nel cassetto che ho sempre faticato molto a tenere “in un cassetto”. Chiedete a mia moglie di quando ho provato a construirne uno in legno nel giardino di casa.

Appena presentato il gioco nel lontano 2014/2015, mi sono immediatamente gettato a capofitto ordinando il set base e collezionando avidamente le 10 WAVE DI ESPANSIONI finora uscite sul mercato, oltre che le due campagne “multigiocatore” e l’Imperial Super Star Destroyer: una espansione unica caratterizzata da oltre 50cm di dimensione artistica.

Che siate aficionados della disciplina imperiale o maledetti terroristi dell’Alleanza Ribelle, ci sono diversi modi per unirsi agli ammiragli di Star Wars Armada ITALIA senza svenarsi. I giocatori di lungo corso hanno acquistato progressivamente le espansioni – il che permette di ammortizzare abbastanza bene l’investimento! – seguendo questa guida avrete modo di fare altrettanto, senza dover ipotecare casa, moto, figli, cani e vacanze.

Acquisti Imprescindibili

Partiamo dalle cose fondamentali – al netto del Core Set, che è un acquisto comunque consigliato, suggeriamo caldamente di procurarsi le due campagne Corellian Conflict e Rebellion in the Rim, contenenti componenti di gioco valide per tutte le fazioni: obiettivi ed ostacoli potranno infatti essere uniti a qualsiasi flotta del gioco, mentre i giocatori Imperiali e Ribelli troveranno carte e talloncini “unici” molto, molto forti.

Inoltre, si raccomanda l’acquisto dell’IMPERDIBILE “Upgrade Pack Collection” che permette di avere tutti gli ufficiali, ammiragli e upgrade usciti per Armada. Con una manciata di euro – sempre che riusciate a trovarlo, sembra sia un po’ periglioso! – avrete la possibilità di recuperare TUTTE le migliore, TUTTI gli Ammiragli e tanto altro materiale per arricchire le vostre flotte. Il pack è particolarmente utile, perché vi consentirà (in particolare se non doveste scegliere Impero o Ribelli) di dover inseguire espansioni di altre fazioni per recuperare preziose copie di qualche carta miglioria. Inoltre, diciamocela tutta: è un ottimo pack da dividere con un altro ammiraglio novizio per gettarsi a capofitto nel gioco limitando l’investimento iniziale!

Le fazioni

Veniamo al sodo della nostra guida: complice l’uscita dei nuovi set Base Repubblica e Separatisti, dovrete necessariamente scegliere a quale fazione aderire per entrare nel mondo di Armada. Per praticità, seguiremo un ordine “cronologico” di Star Wars, partendo dalle uscite più recenti (al momento della redazione di questa guida, aggiornata ad inizio 2021).

Repubblica Galattica e Separatisti

Per il momento, vista la recente introduzione di queste due fazioni, le accorpiamo. Per ciascuna di essere sono disponibili una manciata di navi. Suggeriamo l’acquisto di 1 o 2 Starter Set di fazione Repubblica o CIS, oltre all’imprescindibile Upgrade Card Collection e i Pack di Squadroni di Caccia disponibili anche essi per Repubblica e Separatisti. Con una spesa relativamente modesta, nell’ordine del centinaio di euro riuscirete a schierare un’ottima flottiglia iniziale.

Con l’acquisto di un secondo starter set avrete la possibilità già di affacciarvi al gioco competitivo: magari non avrete in arsenale una flotta pronta a vincere il mondiale, ma allo stato attuale delle cose l’acquisto di 2 set base è veramente vantaggioso.

L’investimento iniziale per 2 set base e una o due scatole di caccia vi potrebbero sembrare molti. Ma dividendo la cifra per “6 modelli” + “caccia” + “2 set di dadi” + “2 strumenti di manovra” (utilissimi perché con il tempo tendono a consumarsi e non sono più comodi nell’uso, avere un ricambio quindi aiuta ed avere 6 dadi per colore invece di tre è decisamente utile) non sono una spesa folle. Aggiungendo il Upgrade Pack Collection avrete quanto necessario per competere seriamente anche nella torneistica ufficiale.

Ampliare le flotte di Repubblica e Separatisti

Prendete in considerazione anche le prossime uscite per queste due fazioni: sono navi non contemplate nel set base. Se desiderate fare un “all in” nel gioco, procuratevene 2 copie di ciascuna, in modo da avere la massima flessibilità possibile nel fleet building, quantomeno in questa fase iniziale in cui le navi, flottiglie e squadroni di caccia sono relativamente pochi. Acquistarne due ora potrebbe tra l’altro essere un ottimo espediente per il futuro: nel caso siano “troppi”, potreste scambiarli più avanti con altri giocatori, o rivenderli sul mercato dell’usato a nuovi ammiragli, per finanziare l’acquisto di future nuove navi!

Per la Repubblica, nella prima ondata di espansioni dedicate alla Guerra dei cloni troverete la Fregata classe Pelta e lo Star Destroyer classe Venator. Mentre i giocatori dei Separatisti potranno arricchire la propria flotta con il Destroyer classe Recusant e la Invisible Hand del Generale Grevious.

Impero Galattico

Ammettilo, ti piace mantenere l’ordine. In generale, ma soprattutto nella Galassia. Se l’Operazione Cenere ti ha fatto godere, sterminare calamari in un grosso cacciucco stellare è il tuo hobby del weekend e ogni volta che vedi la Home One pensi a un “coppitiello” di frittura all’ennesima potenza… unirti alla flotta Imperiale è la carriera che fa per te.

Unirsi ai ranghi imperiali richiederà come prima cosa recuperare:

  • Dadi
  • Strumento di Manovra
  • Mazzo danni

Potete trovarne sia in vendita singolarmente che all’interno del Set Base di Armada (attenzione: assicuratevi però di scaricare il regolamento più aggiornato!). Vi consiglio caldamente l’acquisto di un set base in offerta. Peraltro, lo stesso discorso vale per i giocatori Ribelli: trovate un amico, acquistate due CORE SET, scambiatevi vicendevolmente i materiali che non vi servono.

Sempre per iniziare, consiglierei poi l’acquisto di un Imperial Star Destroyer e di un Imperial Star Destroyer Chimera, da aggiungere a questi due bestioni mi sento di consigliare una Imperial Light Carrier.

Per completare quindi la vostra flotta, suggeriamo l’acquisto dei due pack di Caccia Imperiali Imperial Fighter Squadrons I & II, e magari di un Rogues & Villains Expansion Pack da dividere con un amico. Quest’ultimo in particolare, è ottimo da acquistare in copie multiple e “dividere”, per avere ancora più flessibilità di costruzione nelle flotte.

Ampliare la flotta imperiale

Andiamo ora a vedere in ordine di priorità gli altri acquisti per una flotta imperiale degna del suo nome.

Per dare maggiore elasticità al gioco consiglierei anche copia o due delle flottiglie Gozanti, ovvero gli Imperial Assault Carrier. Le nuove regole (c.d. Regolamento 1.5) consentono di distribuire Token Comando qua e là sul tavolo. La presenza di flottiglie Gozanti ti consentirà di supportare adeguatamente i tuoi squadroni

Quindi, procederei in questo ordine per ampliare la flotta:

Onager class Star Destroyer, una nave particolarmente forte anche se ora come ora “fuori” dal meta competitivo. Si rivelerà un’ottima aggiunta a qualsiasi flotta, offrendo una buona capacità offensiva e interessanti possibilità di essere equipaggiata con set di migliorie adatti a tutte le occasioni.

Quindi, aggiungerei un Interdictor per completare il roster imperiale!

In alternativa, se preferisci giocare più navi (in gergo: più “attivazioni”) nello stesso turno, potresti pensare di dare la precedenza alle Imperial Light Cruiser. Avrai necessità di più copie di questo pack di espansione – solitamente 3 volgendo l’occhio ai tavoli dei tornei. Singolarmente non sarà in grado di ribaltare le sorti di una battaglia, ma in gran numero la Light Cruiser può essere letteralmente travolgente.

Raider e Gladiator, benché abbiano inizialmente dominato il meta, allo stato attuale non sono facilmente schierabili. O meglio, non lo sono “a cuor leggero” quanto lo fossero prima: richiedono buona esperienza per questo consiglierei gli aspiranti ammiragli di inmpratichiris prima di formulare flotte contenenti queste navi. Sono entrambe ottime ma molto delicate – è sufficiente una manovra sbagliata e diventeranno facili bersagli per gli avversari.

Come fanalino di coda degli acquisti “utili”, beh.. troviamo lo Star Destroyer classe Victory. Inizialmente, il pack conteneva lo stesso modello disponibile nel Set Base, ma carte alternative ed aggiuntive. Con la disponibilità del Pack “Upgrade Card Collection”, acquistatelo solo se vi serve un modello di ISD aggiuntivo e non trovate un altro set base (ben più conveniente visto il prezzo, paradossalmente).

Chiudiamo questa rassegna con il “re” di tutte le mensole: il Super Star Destoyer. Imponenente nelle dimensioni quanto (ahimé) sconsigliabile per giocare partite standard. Sarà sicuramente divertente nelle “Sector Fleet Battle” e nelle battaglie finali delle campagne, ma purtroppo in ambito competitivo/torneistico – che diciamocelo, è un po’ il cuore dell’eventistica di ARMADA Italia!! – rappresenta un enorme, fantastico, incredibile… bersaglio per turbolaser. A costo di ripetermi: bello, bellissimo. Ma fatevelo regalare per Natale, senza perdere il sonno per averlo.

Alleanza Ribelle

Se i totani spaziali di qualsiasi dimensione sono il motivo della tua vita, se gridare “È una trappola” è il tuo passatempo preferito, se adori far saltare in aria lune da battaglia come se non ci fosse un domani, ebbene giocare con i ribelli è il tuo sfogo naturale. Qualcuno ti chiamerà terrorista, qualcuno ti chiamerà Feccia: tu ignorali e blastali via dall’universo.

Scegliendo i ribelli avrete diversi modi per respingere le tattiche avversarie. Potrete scegliere tra scorribande di piccole e veloci navi ribelli oppure impostare un massiccio attacco frontale guidato da una Nadiri Starhawk. Perciò, rispetto a quella Imperiale, la guida alla priorità di acquisto per i ribelli è un po’ meno univoca: avere tutto vi aiuterà ad essere più flessibili sul campo di battaglia, ma insieme cercheremo di delineare una valida lista della spesa. Per iniziare, seguite le stesse linee guida dei giocatori Imperiali: uno o due set base, in modo da avere tutti gli strumenti necessari al gioco.

Unirsi ai alla guerra civile galattica dalla parte dei Ribelli richiederà come prima cosa recuperare:

  • Dadi
  • Strumento di Manovra
  • Mazzo danni

Potete trovarne sia in vendita singolarmente che all’interno del Set Base di Armada (attenzione: assicuratevi però di scaricare il regolamento più aggiornato!). Vi consiglio caldamente l’acquisto di un set base in offerta. Peraltro, lo stesso discorso vale per i giocatori Imperiali: trovate un amico, acquistate due CORE SET, scambiatevi vicendevolmente i materiali che non vi servono.

Per quanto riguarda le prime espansioni da mettere nel carrello, partiamo dai “trasportini” ovvero le flottiglie di Trasporti Ribelli, magari affiancati da delle corvette Hammerhead – vendute a due a due nel relativo pack di espansione. Questi potrebbero costituire la base di una flotta tuttofare, in particolare se affiancati dalle navi del Set Base.

Ok, avete deciso di percorrere la strada dei Ribelli fino in fondo: i primi acquisti “tassativi” per andare avanti sono una copia del pack di espansione Profundity e una copia (magari due, se il budget ve lo consente!) della MC30.

Per concludere, consigliatissima almeno una copia della nave madre MonCalamari Home One. Quest’ultima non è indispensabile negli acquisti iniziali, ma se il budget – ed eventualmente qualche offerta vantaggiosa sul mercato dell’usato! – ve lo permette, non pensateci due volte. La lista della spesa iniziale è obiettivamente più lunga di quella Imperiale, ma a fronte di una spesa leggermente più elevata ne gioverete in flessibilità. E perché no: potreste anche decidere di organizzare due flotte più piccole per combattere una battaglia tra due sub-gruppi dell’alleanza ribelle…

Per completare quindi la vostra flotta, suggeriamo l’acquisto dei due pack di Caccia Ribelli Rebel Fighter Squadrons I & II, e magari di un Rogues & Villains Expansion Pack da dividere con un amico. Quest’ultimo in particolare, è ottimo da acquistare in copie multiple e “dividere”, per avere ancora più flessibilità di costruzione nelle flotte. Una nota: potreste voler acquistare DUE copie del Rebel Fighter Squadrons Pack I, vista la grande efficacia delle navi in esso contenute.

Ampliare la flotta ribelle

Bando alle ciance, e andiamo a vedere come completare la vostra flotta dell’Alleanza Ribelle per rendere orgogliosa Mon Mothma.

Come detto in apertura, considerato il meta attuale e che vi offre la possibilità di organizzare un attacco frontale, una Starhawk è praticamente imprescindibile. Massiccia, potente, con un sacco di slot miglioria per vestire abiti “diversi” in tutte le occasioni, rappresenta un ottimo “martello” nella forgia di vittorie ribelle.

Una adeguata “incudine” per la Starhawk è la mia nave preferita: la Liberty. Pur essendo relativamente vulnerabile agli squadroni e quindi un po’ complessa da giocare, con qualche partita sotto la cintura riuscirete sicuramente a trarne grande vantaggio.

Con i due acquisti sopracitati riuscirete ad aggiungere grande ciccia alla vostra flotta ribelle, schierando due pesi massimi in grado singolarmente di volgere la battaglia a vostro vantaggio.

Se invece amate il gioco “a sciami”, potreste considerare l’idea di acquistare un po’ di Corvette corelliane CR90. Ve ne basterà pure una se volete esclusivamente completare la collezione: entrambi i titoli sono disponibili nel Pack Upgrade card.

Chiudono la lista due navi che nei tempi recenti hanno raramente visto il tavolo da gioco (torneistico), ma rappresentano comunque scelte valide anche per ammiragli novizi: le Fregate di Assalto Mark II e la Phoenix Home, anche detta Pelta-class dal modello della nave.

Tutti gli ufficiali sul ponte di comando!

Entrare nel mondo di Armada è molto più semplice rispetto a tanti altri wargame: con un investimento veramente modesto riuscirete a schierare una molteplicità di flotte diverse, divertendovi sia in partite “standard” basate sul formato torneistico vigente (a tal riguardo: avete letto le regole dei tornei?) sia in partite di campagna o con formati alternativi di gioco.

ARMADA Italia organizza con regolarità eventi sia online che dal vivo, ideali sia per mettersi alla prova come ammiragli che per conoscere tanti altri appassionati di questo fantastico gioco. Non fatevi mettere in difficoltà dalla parola “torneo”: non è altro che una serie di 3 o più partite una dietro l’altra, talvolta nell’arco di un weekend. Unitevi ad ARMADA Italia, seguite il comandante Alessandro, il commodoro Armando e tutti gli altri ammiragli di flotta: non ve ne pentirete.

Che la forza sia con voi, sempre!

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