Marasca racconta: si avvicina l’ITC 2020

Lorenzo scrive su facebook. E noi riportiamo per dovere di cronaca.

In genere evito di scrivere di eventi futuri a cui partecipo perché è difficile essere obiettivi rispettando i sacri riti di pianto, ma dato che si tratta dell’ITC, il torneo più importante e prestigioso dell’intera stagione italiana, farò uno strappo alla regola.
Sono convinto che nel meta post cambio punti e pre arrivo dei nuovi giocattoli fo e resistenza, le liste imperiali costruite su vader e whisper siano una spanna sopra al resto, non dovendosi più preoccupare di nantex, Jedi con bid oscene e sear swarm con discord. È stata quindi una sorpresa scoprire che, pur con l’impero fazione più portata (a parimerito con i ribelli) solo 8 team abbiano scelto questo archetipo (con altri 4 team che portano una triplo asso con solo uno della coppia Vader-Whisper)
Inevitabile sarebbe stata la presenza della doppia decimator campione nazionale, anche se come dicevo me ne aspettavo di meno in favore della tripla assi.
Coraggiosa se non addirittura folle la scelta invece di 4 team di portare sciami: se quello inferno e lo sloane restano garanzie, gli altri due sono invece salti nel buio.
Gli scum erano un’altra fazione che mi aspettavo molto diffusa per la quantità di ottime opzioni che garantisce.
Il torkil swarm (4 classici, uno atipico) è un cancro che è piaciuto a svariati team dato che può tranquillamente essere pairato per andare a punto o essere un lancio difensivo relativamente sicuro.
Ovviamente non mancano neanche le liste con Boba (7 in totale, 4 delle quali giocano anche Fenn): solide anche in extended e forti attaccanti con il lusso di non aver particolari matchup negativi. Non mancano neanche 3 squadre con la 4 StarViper, lista che ha una capacità di manovra unica grazie ai barrel roll particolari che permettono attacchi da angoli inaspettati.
Le restanti liste scum sono delle efficienti “beef” a 4-5 pezzi da lanciare nel muso agli avversari come difensori.
I ribelli sono un’altra fazione portata da quasi tutti i team, ma a differenza delle precedenti, ha visto una minore varietà nella scelta degli archetipi.
Sono convinto ci sia un girone infernale pronto ad accogliere i 5 team che hanno deciso di portare la 4u: con il costante aumento di leia ha perso alcuni trick ma resta una gran brutta gatta da pelare per più o meno chiunque.
Le “wedge beef” sono l’archetipo più comune anche se sono piuttosto diverse l’una dall’altra: 2 al ps 6 più odiato del gioco affiancano Jan Ors e 2 una U con leia.
Ci sono poi team che hanno deciso di scommettere sugli xwing da 40 punti, vedremo se la massa non farà rimpiangere l’efficienza di wedge.
Menzione a parte per i due eroi che portano una lista a doppia nave ribelle, la lando dash dei Budini Molli e la han Jan dei sandcrawlers: bravi ragazzi, osate!
I separatisti sono forse l’altra fazione che ritengo al livello dell’impero. Pur costretto dal cambio punti a dover scegliere tra Sear e discord missile, lo sciame vulture, a prescindere da come i gusti personali lo vogliono condire, è la lista difensore per eccellenza, capace di essere lanciata contro qualsiasi cosa e fregarsene ampiamente.
Mancano colpevolmente in tanti, troppi team, noi spaceduck inclusi… Credo che le squadre che invece l’hanno portato si ritroveranno con un’arma in più nei pairings e sul mat.
Conseguenza o più probabilmente causa di questa penuria di Separatisti è la sovrabbondanza di liste Resistenza. Ben 17 team hanno scelto di portare i protagonisti della nuova trilogia.
Se nel caso della 5A, portata da 5 team, trovo che sia una scelta sensata, nel caso delle 11 “beef”, soprattutto quelle non alla Tommaso Loss ovvero con spam di t70 generici, credo si sia trattato di scelte poco ottimali perché sono liste che lasciano poco margine alla manovra mentre basano quasi tutto sulla speranza, aiutata solo parzialmente da eroico, di tirare sopra media.
Menzione d’onore per Davide Carlaccini che ha avuto le palle di portare Rey per il secondo anno di fila, sappi che avrei voluto fare lo stesso.

La Repubblica è uscita con le ossa rotte dal cambio punti, essendo quasi l’unica fazione ad aver subito dei nerf diretti alle proprie liste di punta. L’assenza dei Nantex non sembra essere bastato a controbilanciare i punti in più da spendere per il regen, infatti solo 15 team hanno scelto di portarla (sempre più che i 13 separatisti…).
Gli archetipi riflettono un disincanto generale verso la tripla assi: sono solo 4 i team che portano questo tipo di lista. Vedono un successo maggiore invece le formazioni “beef” (che nel caso della repubblica significano 4 pezzi con almeno 2 arc) con 5 presenze, la cancerogena Luminara e Pamde + 2 pezzi è in 4 team (mentre invece la 4 jedi classica è giocata solo dagli Spaceduck 2) e infine 2 squadre hanno scelto di portare liste più sciamose basate su Sinker.

Fanalino di coda, senza sorprendere nessuno, è il Primo Ordine. Solo 8 team hanno portato questa fazione (nel caso degli Alba Space Troll e dei Diversamente Defcon preferendola all’impero!). 5 su 8 giocano Kylo, in 2 casi con Tavson nei restanti con varie combinazioni di TIE.
Dei restanti, una è una 4 pezzi SF, una è l’Avenger Swarm (che per me è la lista FO pre-vonreg più interessante, trovarne una sola è stata una sorpresa) e l’ultima è una insalata di bestemmie per gli avversari che solo Marcello Beccati e gli Umarell potevano concepire.

Vediamo un po’ più nello specifico i team, purtroppo non ho il tempo né le giuste conoscenze per parlare a dovere di tutte e 23 le squadre partecipanti, non ve la prendete se non trovo modo di scrivere della vostra squadra!

I FAVORITI:

-Defcon Gold.
Iniziamo dalla squadra direttamente capitanata dal Kraken Zanco: nell’ultimo anno lui e i ragazzi del Defcon hanno fatto un grande lavoro per la comunità del nord-ovest e a sto giro scende in campo con una squadra di all stars: il campione nazionale in carica Rasulo con la sua doppia decimator, l’ormai non più così giovane Mazzi fresco da una sfilza di vittorie ai Trial (a sto giro però con la resistenza e non con la sua Anakin Obi Ric), Scarfone runner-up al SoS (con una lista di dubbia provenienza…), Colombo il nazionale Statunitense nonché separatista veterano e Galasso a chiudere con il non ancora abbastanza insultato Torkil Swarm.
I Defcon Gold vanno a Modena per vincere e hanno l’esperienza e le liste giuste per riuscire a portare a casa il trofeo.

-Hammer Vanguard
Gli Hammer hanno collezionato quasi tanti secondi posti quante edizione di ITC si sono fatte e dopo aver sfiorato la vittoria così a lungo è impossibile che non stiano anche loro puntando al trofeo. Landini e amici si sono sempre caratterizzati per listare avendo molto chiare le differenze tra una lista per i tornei in singolo e per quelli a squadre. A questo giro si presentano con una robusta tripla Arc + Chopper Anakin, pronta ad essere lanciata o a tappare eventuali problemi di pairings, la 4U che è sempre in grado di spezzare la voglia di giocare a chiunque, il sear swarm che come dicevo prima è un’ottima arma che pochi team hanno a disposizione (e non è un caso che le due squadre favorite che ho analizzato finora portano entrambe separatisti, come fa anche la prossima), non hanno avuto timori a portare Rey che sta finalmente in un meta in cui è competitiva e chiudono il tutto con una palpadefender.
E’ proprio la palpadefender che mi lascia un po’ perplesso, avessero portato una Vader Whisper + 1 non avrei avuto dubbi su a chi assegnare il premio per migliori liste… Non che sia una brutta lista eh, solo che credo lo slot imperiale sarebbe stato meglio impiegato diversamente, soprattutto considerato la solidità delle altre 4 liste.

-NEScafè
L’ITC è un ottimo banco di prova per il capitano della nazionale e Desco non si tira certo indietro. Quest’anno serra le file e recluta Tommaso, uno dei giocatori resistenza più in forma del momento, andando a completare un team di tutto rispetto. Cleva, avendo di recente riaffermato i suoi diritti feudali su Mestre, si presenta con una lista, la boba fenn, che ormai conosce meglio delle sue tasche. Pividori è stato saggiamente messo al comando dei separatisti (con uno sciame pieno di Discord), il veterano Calandra resta al timone di un archetipo ribelle che gioca ormai da un po’ (Hera Wedge + 1, in questo caso un’ala U) e infine Desco, che in quanto a liste la sa lunga, porta la lista campione del mondo di Oliver Pocknell.

-Spaceduck MM
Sono stato molto combattuto sullo scrivere o meno della mia squadra. Alla fine per onestà ho deciso non solo di farlo, ma di metterla addirittura tra i favoriti. Ovviamente stiamo qua solo perché siamo i campioni in carica, non perché siamo veramente favoriti: Carlo non gioca a xwing da 3 mesi, Marmo ha fatto 0-3 agli ultimi test e poi è scappato in Spagna, al Benna abbiamo tolto i giocattoli con cui ha vinto di tutto e io sto portando una lista immonda (come dicevo sopra, portare resistenza al posto dei separatisti è una scelta subottimale). L’unica speranza è un autoproclamatosi campione del popolo, ma sappiamo tutti che verrà rimbalzato alla dogana.

LE SORPRESE

-Città del Vaticano (aka Stressed Bananas)
Non fatevi ingannare anche se dicono di andare ai tornei solo per bere e drogarsi (e nel caso di Dante, rimorchiare) perché anche se alla fine sono l’unico team che tiene il passo a noi Spaceduck quando si tratta di bere e drogarsi (dai Parmensi finora solo tante chiacchere e poche sostanze), sono anche degli ottimi giocatori.
Capitan Pacaccio è un esempio per tutti, Alvise quando non decide di perdere da solo le partite è in grado di batter chiunque, Dante è stato il giocatore italiano più forte di tutti per il periodo più lungo (ed è anche il miglior imperiale d’europa, non dimentichiamocelo. Basta non pairarlo contro Tavson), Lorenzo ha fatto i corsi di recupero in birreria e Giulio aehm… Giulio… uhm… Vabbè Giulio è un bravo ragazzo…

-Endor’s Umarell
Con il chiaro intento di voler rovinare il torneo a tutte le squadre che affronteranno, i ragazzi di casa hanno le carte in regola per fare un signor torneo. Le liste sono estremizzate per rendere i pairings un incubo e hanno l’esperienza di una vecchia volpe come Marcello Beccati pronta ad indirizzare l’entusiasmo dei suoi più giovani compagni verso i matchup giusti.
Avere TUTTE le liste a 4 o più pezzi rognosi forse è un’esagerazione, una singola lista da proteggere e mandare a punto sicuro li in mezzo con il senno di poi forse avrebbe fatto bene, ma avere 5 liste che se la giocano con tutto è comunque un grosso vantaggio già da solo.

-Jabba’s Gentlemen
Con un organigramma complicato come un ordine di battaglia del fronte orientale, i ragazzi di Parma si presentano con liste solide in mano a giocatori capaci. Sono 2 anni che ci promettete serate strepitose ma ancora non si è visto niente, che dovema da fa?!?

-Marampa
Il Tiso e compagni ripetono il colpaccio dell’anno scorso e mettono le mani su Denny, uno dei giocatori italiani più in forma del momento capace di portare a casa top a praticamente ogni evento e con qualsiasi lista.
Le loro 5 liste sono tra le più bilanciate che ci sono, capaci sia da fare attaccanti che difensori ad ogni occorrenza. Con i pairings giusti, non sarei affatto sorpresi di vederli giocarsi il primo posto fino all’ultimo.

-Orlo Esterno
Non sapete quanto mi faccia felice rivedere i Raiteri ad un torneo! Con la seconda edizione per un attimo temevo di essermi perso la mia famiglia di xwing preferita, sono contento che saranno all’ITC anche se a ranghi ridotti.
Il salvatore della patria Terminiello dirà a tutti che sta a Modena per divertirsi e tirare dadi, ma sappiamo tutti che una volta sul mat salirà anche a lui la scimmia competitiva e spronerà il suo principino alla vittoria

-Sandcrawlers
Vader Whisper è la coppia d’assi più forti del gioco, ma Patrick non lo sa e ti solleva dal tavolo anche senza Vader.
L’anno scorso hanno sfiorato la vittoria, quest’anno una squadra un po’ rimaneggiata ritenterà l’impresa.
Riccardo porta l’ultima variante di un archetipo che ama e che conosce bene, Han+1, che sia finalmente la lista giusta per noi vecchi affezionati delle liste a due navi?

Mi piacerebbe scrivere di tanti altri team, purtroppo sono già alla quarta pagina abbondante e soprattutto conosco troppo poco alcuni team sulla carta molto interessanti.

Sui numeri degli archetipi potrei aver sbagliato qualcosa, avendoli contati a mano mentre ero pagato per fare altro.

Per lista difensore intendo una lista spesso lanciata per prima che in generale ha poca voce in capitolo sulla lista contro cui giocherà. Una lista attaccante invece è una lista che si cerca di mandare a punto spesso lanciandola per seconda o tenendola come risposta cercando di piazzargli il matchup considerato più positivo.

Ci vediamo a Modena!

PS Noi si arriva tardi di venerdi, per far caciara ovviamente ci siamo, mi raccomando trovate situazioni degne della bocciofila di Castlesanpietro!

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.